Rolando e...
Description:... Nell’autobiografia ROLANDO e… l’autore racconta i suoi primi ricordi di Pola, la città natia, dove ha vissuto un’infanzia serena nell’atmosfera familiare.
Si addentra poi nell’incalzare di eventi drammatici che lo coinvolgono - il fascismo, la guerra, l’internamento in un lager, l’esodo post bellico - che non sempre le note del suo violino riescono a rendere sopportabili. Da esule, narra della decisione di entrare all’Accademia Navale di Livorno, cui seguono gli anni di servizio su unità della Marina Militare e i corsi per conseguire il brevetto di pilota di portaerei negli Stati Uniti. Assolta la ferma decennale, passa all’Alitalia come pilota. Matura intanto la passione per l’arte e sul finire degli anni Settanta si dedica alla critica quale professione.
Una svolta marcata da incontri - avvenuti tra la residenza di Roma, la seconda casa a Venezia e i ripetuti soggiorni a Parigi e Londra - sfociati in indelebili amicizie, che qui rammenta evocando episodi legati in particolare ad artisti, quali Virgilio Guidi, Armando Pizzinato, Emilio Vedova, Mirella Bentivoglio, Giulia Napoleone, Riccardo Licata, Ennio Finzi, Emilio Isgrò, Marcello Pirro, Jean Raine, Terry Haas, Léa Lublin, a un gallerista, Gianni De Marco, all’innovatore della serigrafia Fiorenzo Fallani, alla scrittrice Milena Milani, allo storico dell’arte Sandro Bettagno, al critico Giuseppe Marchiori, all’editore Giancarlo Politi, allo psicanalista Salomon Resnik, ai poeti Rafael Alberti e Sandro Penna, al neurofisiologo premio Nobel John Carew Eccles. Infine, incontri più recenti sono fonte di riflessione sull’amicizia e di una costante analisi interiore.
Show description