Catechismi Massonici (1696 – 1750)
Description:... Il primo imperativo per l’iniziato, in cui egli s’imbatte fin dal proprio percorso di catabasi, è da tempo immemore “conosci te stesso!”. Ogni via iniziatica richiede simile esercizio costante, che è non soltanto conditio sine qua non, dato che senza un’autentica autoconsapevolezza non può aversi né ascesi né identificazione al fine stesso che essa si pone. Solo approfondendo la conoscenza di se stessi si potrà rispondere all’atavico arcano “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”. E quale via può mostrarsi più rapida e sicura per conoscere se stessi che cominciare consultando i propri documenti anagrafici? Tali si possono considerare, in un certo senso, gli antichi documenti massonici, che si articolano in testi normativi, costituzioni, catechismi, rituali e divulgazioni. Il presente volume, nello specifico, offre al lettore una raccolta altamente rappresentativa dei cosiddetti “catechismi massonici”. Sotto tale definizione generica rientrano alcuni testi (manoscritti o a stampa) risalenti a un periodo compreso tra la fine del XVII secolo e la metà del XVIII, concernenti in origine essenzialmente il modo di dare la “Parola del Massone”, nonché le domande e risposte utilizzate per mettere alla prova coloro i quali asserivano di possederla. Pensati come “promemoria” per i lavori di Loggia, redatti spesso in modo sbrigativo, questi catechismi tradiscono in tal modo la propria origine eminentemente orale (il termine “catechismo” viene dal verbo greco κατηχέω: “[istruisco] con la voce”). Lo studio attento e ponderato dei contenuti di tali scritti si rivela strumento indispensabile al fine di ricostruire l’evoluzione dei primi rituali massonici e comprendere pienamente il loro aspetto simbolico ed esoterico.
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